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Gli “sfarinati” non sono altro che sottoprodotti della macinazione del nostro grano.
A seconda del tipo di molitura si possono ottenere diversi sfarinati: con la prima molitura viene eliminata la crusca, con la seconda il tritello e con la terza il farinaccio ( considerato il più nobile tra i sottoprodotti).
Tutti e tre sono costituiti in prevalenza da fibre e sono ricchi di principi nutritivi. Per questo renderanno ancora più rustici e gustosi gli impasti per realizzare pane, pasta e dolci ma possono prestarsi anche a preparazioni alternative in cucina.
Fai il pieno di salute e porta in cucina i derivati del nostro grano.